Publications

Welcome to the Publications section, which presents a selection of scientific books published as part of ongoing research efforts. This collection includes monographs and other scholarly works that reflect a continued commitment to the advancement of knowledge and contribute to both national and international academic discourse.

Il Cancro nella Storia Toscana: un viaggio territoriale tra i dati di report OCLN “Il Cancro nella Storia Toscana: un viaggio territoriale tra i dati di report” è un’opera che si propone di esplorare la presenza e l’evoluzione del cancro in Toscana, dalla fondazione del Granducato fino ai giorni nostri. Attraverso l’analisi di una vasta gamma di dati storici, medici e sanitari, il libro offre una panoramica dettagliata sulle varie tipologie di tumori che hanno interessato la popolazione toscana nel corso dei secoli, mettendo in evidenza come le distribuzioni e le incidenze delle malattie neoplastiche abbiano subito mutamenti significativi in relazione ai cambiamenti socio- economici, ambientali e agli stili di vita. Nel periodo del Granducato di Toscana, le neoplasie più diffuse erano quelle cutanee e respiratorie. Successivamente, nel XIX secolo, si registra un incremento dei casi di tumore al seno e all’apparato digerente. Il libro sottolinea come nel Novecento, con l’introduzione delle moderne tecniche diagnostiche e terapeutiche, si sia assistito a un ulteriore evoluzione dell’epidemiologia tumorale nella regione. In particolare, viene evidenziata l’emergenza di tumori associati a fattori legati allo stile di vita moderno, quali il fumo e un’alimentazione scorretta, con una prevalenza crescente di tumori polmonari, gastrici e colorettali. L’opera conclude ponendo l’accento sulla necessità per la Toscana di affrontare nuove sfide nella prevenzione e cura del cancro, considerando i rischi derivanti dall’inquinamento atmosferico e dallo stress lavorativo. Viene quindi enfatizzata l’importanza del monitoraggio continuo dell’andamento delle neoplasie nella regione per sviluppare politiche sanitarie sempre più mirate ed efficaci contro questa malattia.

Hemiballismus – Hoepli The book on Hemiballismus delves into a rare and complex movement disorder characterized by uncontrollable, violent movements of the limbs on one side of the body. It begins with an exploration of the disorder’s etiology, pinpointing damage to the subthalamic nucleus due to stroke or
vascular lesions as a primary cause. The pathophysiology section elucidates how such damage disrupts the indirect pathway in the basal ganglia, leading to diminished inhibition of thalamocortical projections and
consequent hyperactivity in cortical motor areas. Diagnosis is discussed through clinical presentation and neuroimaging findings, setting the stage for an in-depth discussion on treatment modalities. Traditional pharmacological therapies including antipsychotics, anticonvulsants, and dopamine-depleting agents are covered extensively. For refractory cases, surgical interventions like deep brain stimulation or lesioning procedures are considered. A significant portion of the book is dedicated to exploring a novel
therapeutic strategy known as the implication approach. This involves non-invasive neuromodulation techniques such as transcranial magnetic stimulation (TMS) and transcranial direct current stimulation (tDCS) aimed at specific neural circuits implicated in hemiballismus’ pathogenesis. Preliminary studies showing promising results with these techniques are highlighted, particularly their potential in reducing abnormal movements and improving motor function.
In conclusion, this book presents a comprehensive overview of hemiballismus from its causes and diagnosis to traditional and innovative treatments. The exploration of neuromodulation techniques as a viable treatment option offers hope for patients unresponsive to conventional therapies. Further research directions are suggested to optimize these novel approaches, making it an invaluable resource for clinicians, researchers, and students interested in movement disorders.

Algoritmi predittivi per tumori endocraniciFeltrinelli Il libro “Algoritmi predittivi per i tumori endocranici” esplora il crescente ruolo degli algoritmi di machine learning nella medicina, con un focus particolare sulla loro applicazione nella predizione dei tumori endocranici. Questa tecnologia emergente promette di rivoluzionare il modo in cui vengono diagnosticati e trattati i tumori, grazie alla sua capacità di analizzare vasti set di dati e identificare schemi non evidenti all’occhio umano. Il testo si concentra su diversi tipi di algoritmi, tra cui reti neurali artificiali, support vector machines e decision trees, descrivendo come ciascuno possa essere impiegato per migliorare la diagnosi e la pianificazione del trattamento dei tumori endocranici. Le reti neurali artificiali, che imitano il funzionamento del cervello umano, sono capaci di riconoscere pattern complessi nei dati. Le support vector machines aiutano a classificare i dati in categorie distinte (ad esempio distinguendo tra tumori benigni e maligni), mentre le decision trees operano attraverso una serie di domande binarie per suddividere i dati. L’impiego di questi strumenti può notevolmente assistere i medici nel diagnosticare precocemente i tumori endocranici e nell’elaborare piani terapeutici personalizzati ed efficaci. Tuttavia, il libro sottolinea anche l’importanza dell’integrazione tra l’intelligenza artificiale e l’esperienza clinica dei medici. Gli algoritmi di machine learning non sono intesi come sostituti del giudizio clinico ma piuttosto come strumenti complementari che possono arricchire la pratica della medicina personalizzata. In conclusione, “Algoritmi predittivi per i tumori endocranici” offre una panoramica illuminante sul potenziale degli algoritmi di machine learning nel campo oncologico, delineando un futuro in cui la diagnosi e il trattamento dei tumori potrebbero diventare più rapidi, accurati e personalizzati.

Tumori e Intelligenza Artificiale: una prospettiva diagnosticaFeltrinelli Il saggio “Tumori e intelligenza artificiale: una prospettiva diagnostica” affronta il tema dell’impiego dell’intelligenza artificiale (IA) nella diagnosi e nel trattamento dei tumori cerebrali, ponendo l’accento sulla sua rilevanza clinico-diagnostica. I tumori cerebrali rappresentano una sfida complessa per la neurologia moderna, data la loro capacità di manifestarsi attraverso un ampio spettro di sintomi, rendendo cruciale una diagnosi precoce e precisa per un intervento tempestivo ed efficace.
L’autore del saggio esplora come l’intelligenza artificiale stia diventando uno strumento fondamentale in questo ambito, grazie alla sua capacità di analizzare vasti volumi di dati radiologici e clinici, individuando pattern che potrebbero sfuggire all’analisi umana. Questa tecnologia offre quindi nuove possibilità diagnostiche, permettendo una valutazione più dettagliata delle lesioni cerebrali e facilitando la creazione di piani terapeutici su misura per i singoli pazienti.
Il testo mette in evidenza come la sinergia tra le competenze neurologiche tradizionali e le avanzate capacità dell’IA possa portare a significativi miglioramenti nella gestione dei tumori cerebrali. Grazie a questa integrazione, è possibile non solo migliorare l’accuratezza della diagnosi ma anche ottimizzare le strategie terapeutiche adottate.
In conclusione, il saggio sostiene che l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella pratica neurologica segna un progresso significativo nella battaglia contro i tumori cerebrali. L’utilizzo dell’IA apre nuove opportunità per migliorare sia la prognosi sia la qualità di vita dei pazienti affetti da questa grave patologia, delineando un futuro in cui la tecnologia gioca un ruolo chiave nel superamento delle sfide diagnostiche e terapeutiche legate ai tumori cerebrali.

Programmare i tumori: nuove frontiere dei linguaggi di programmazione per l’implementazione di software genetici – Hoepli Il libro “Programmare i tumori: nuove frontiere dei linguaggi di programmazione per l’implementazione di software genetici” esplora il rivoluzionario campo dei linguaggi di programmazione dedicati all’implementazione di algoritmi genetici, evidenziando come questi stiano trasformando l’approccio alla progettazione e allo sviluppo in ambito biotecnologico e medico. Attraverso una trattazione approfondita, l’opera mette in luce le potenzialità offerte da questi nuovi strumenti nel rendere più accessibile ed efficace l’ottimizzazione evolutiva per una vasta gamma di applicazioni pratiche. Tra i principali argomenti trattati, si sottolinea la maggiore espressività del codice permessa dai nuovi linguaggi, che facilita una rappresentazione intuitiva degli algoritmi genetici. Viene inoltre enfatizzata l’importanza delle librerie specializzate e degli strumenti di sviluppo che semplificano il processo implementativo, permettendo ai ricercatori di concentrarsi sugli aspetti concettuali piuttosto che sulla complessità tecnica. Un punto chiave riguarda la flessibilità offerta da questi linguaggi, essenziale per personalizzare gli algoritmi genetici secondo le necessità specifiche dei vari progetti di ricerca. Questa caratteristica consente un’esplorazione rapida di diverse configurazioni e strategie evolutive alla ricerca della soluzione ottimale. Infine, viene messo in evidenza come i nuovi linguaggi siano stati concepiti per garantire prestazioni computazionali superiori, consentendo così la gestione efficiente di problemi complessi e su larga scala. Questo aspetto apre nuove prospettive nella ricerca legata all’ottimizzazione evolutiva, promettendo avanzamenti significativi nelle applicazioni pratiche. In conclusione, il libro offre un panorama dettagliato sulle innovazioni portate dai nuovi linguaggi di programmazione nel campo dei software genetici, dimostrando come questi stiano contribuendo a superare le sfide tradizionalmente associate all’ottimizzazione evolutiva.